5 consigli di ricerca di Neil Patel, relatore di apertura di Digital Marketing Asia

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  • Ultima modifica dell'articolo:29/07/2024
  • Tempo di lettura:8 minuti di lettura

Nel mercato digitale in continua evoluzione, distinguersi può sembrare impossibile. Eppure, una strategia si dimostra costantemente un punto di svolta, ovvero l’ottimizzazione e l’uso dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

Secondo Neil Patel, esperto di marketing digitale e co-fondatore di Neil Patel Digital, la SEO non riguarda solo l’arrivo in cima ai risultati dei motori di ricerca, ma anche la garanzia che la tua attività possa prosperare in un panorama competitivo. Patel, che sarà l’oratore principale alla conferenza Digital Marketing Asia di MARKETING-INTERACTIVE, ha affermato che la SEO è solitamente la principale fonte di traffico per la maggior parte dei marchi. Inoltre, non dipende da continui reinvestimenti come il marketing a pagamento.

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Patel sottolinea che la SEO è la pietra angolare della visibilità online, che guida il traffico organico e crea fiducia con i potenziali clienti. Ottimizzando il tuo sito web per i motori di ricerca, non solo migliori il posizionamento del tuo sito, ma migliori anche l’esperienza utente, il che può portare a un maggiore coinvolgimento e conversioni.

In sostanza, padroneggiare la SEO è fondamentale per qualsiasi attività che voglia stabilire una solida presenza online e raggiungere un successo a lungo termine, afferma Patel. Di seguito, MARKETING-INTERACTIVE condivide alcuni dei suoi migliori consigli e trucchi direttamente dal blog di Patel.

1. Adottare l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico

Sapevi che il 65% degli intervistati in un Studio McKinsey segnalano che le loro organizzazioni utilizzano regolarmente l’IA di generazione, quasi il doppio della percentuale rispetto al sondaggio precedente di soli dieci mesi fa? Anche le aspettative degli intervistati per l’impatto dell’IA di generazione rimangono elevate come lo erano l’anno scorsocon tre quarti degli intervistati che prevedono che l’intelligenza artificiale di generazione porterà a cambiamenti significativi o dirompenti nei loro settori negli anni a venire.

Con i progressi nell’intelligenza artificiale, i motori di ricerca stanno diventando più intelligenti nel comprendere l’intento e il contesto dell’utente. L’integrazione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la creazione di contenuti, l’analisi delle parole chiave e la previsione del comportamento dell’utente può aiutare a ottimizzare la propria strategia SEO, secondo Patella in un post del blog.

Innanzitutto, l’intelligenza artificiale è uno strumento eccellente per l’analisi dei dati, che è una parte significativa della progettazione di una strategia SEO efficace. Dall’aiutarti a individuare argomenti di tendenza alla scoperta di lacune nei contenuti, puoi svolgere le attività in modo più rapido ed efficiente con il software SEO basato sull’intelligenza artificiale, ha scritto Patella.

Uno degli aspetti più importanti della SEO è scoprire opportunità di ranking nascoste che non sono state sfruttate.

“Questo è uno dei settori in cui l’intelligenza artificiale SEO sta dimostrando di essere efficace nell’aiutare a migliorare il posizionamento del tuo sito web. Negli ultimi due anni sono emersi potenti strumenti SEO basati sull’intelligenza artificiale, che ti offrono una visione più approfondita delle parole chiave che dovresti prendere di mira e delle opportunità di link building.”

Queste e altre informazioni che puoi ottenere dal software SEO basato sull’intelligenza artificiale sono fondamentali per elaborare una strategia di contenuti che aumenterà esponenzialmente la SEO del tuo sito web, ha affermato.

2. La SEO non riguarda più solo le parole chiave

I motori di ricerca mettono sempre l’utente al primo posto, quindi, di conseguenza, la SEO non riguarda più solo le parole chiave, secondo PatellaIn sostanza, il riempimento di parole chiave non funzionerà più per il tuo marchio.

Piuttosto, è necessario riflettere sulle idee alla base della query di un utente, sul contesto e sulle risposte più pertinenti alle sue query, per garantire la soddisfazione del cliente.

“Oggi (e in futuro), uno dei principali fattori che influenzano il ranking è l’esperienza utente”, ha aggiunto. Patel ha anche spiegato che per avere successo con la SEO, devi essere autentico, usare il linguaggio in modo naturale e offrire contenuti di valore. “In sostanza, devi essere umano”, ha disse.

3. Ottimizzazione per la ricerca vocale

Uno dei settori della ricerca in più rapida evoluzione è la ricerca vocale, secondo Patella. La ricerca vocale è un modo per cercare su Internet tramite la voce. Utilizzando l’intelligenza artificiale, un dispositivo può riconoscere la tua voce e inserire la query in un motore di ricerca.

“Quando digitiamo, tendiamo a usare ricerche basate principalmente su parole chiave, ma quando utilizziamo la ricerca vocale, le nostre ricerche diventano molto più colloquiali”, ha affermato Patel.

Ciò significa che un motore di ricerca deve imparare a comprendere il significato delle parole e un marchio deve assicurarsi che la sua strategia SEO sia ottimizzata per la ricerca vocale.

Alcuni modi in cui i marchi possono farlo sono ottimizzare la ricerca locale, poiché molte ricerche vocali sono per informazioni locali, creare contenuti colloquiali e autentici ma concisi, utilizzare dati strutturati utilizzando metadati ed essere adatti ai dispositivi mobili, poiché la maggior parte delle ricerche vocali vengono effettuate tramite dispositivi mobili, secondo Patella.

4. Prendi di mira le parole chiave a coda lunga

Le parole chiave a coda lunga, che sono più lunghe e specifiche delle tipiche parole chiave target, tendono ad avere volumi di ricerca inferiori, ma hanno un valore maggiore.

Patel sottolinea che il targeting di parole chiave long-tail può portare a un intento di ricerca più elevato, poiché la loro specificità si allinea strettamente con le azioni desiderate dell’utente. Un utente che cerca “come classificarsi su Google” cerca una risposta diretta, mentre qualcuno che cerca “classifica Google” potrebbe semplicemente cercare informazioni generali.

Per utilizzare efficacemente le parole chiave a coda lunga, Patella suggerisce di fare quanto segue:

  1. Determina gli argomenti del tuo sito web e cosa vuoi trattare
  2. Utilizzare uno strumento di ricerca per parole chiave per trovare frasi generiche per ogni argomento
  3. Identificare parole chiave long-tail con volume elevato e bassa concorrenza e utilizzarle
  4. Restringi l’elenco alle parole chiave con un elevato intento di ricerca, come “come aprire un conto carta di credito per la prima volta” per una società di carte di credito
  5. Crea contenuti pertinenti che rispondano all’intento dell’utente dietro la parola chiave scelta

5. Includi più tipi di media

Per quanto riguarda il far funzionare le immagini per la SEO, un altro consiglio chiave che Patel suggerisce nel suo blog è di includere più tipi di media nel tuo sito web e nei tuoi post. Questi possono includere file audio, GIF e persino video di breve durata.

Ciò è fondamentale soprattutto perché oggi i consumatori guardano più video e la domanda di contenuti di breve durata è aumentata rapidamente, con il 66% che ritiene che questo tipo di contenuto sia il più coinvolgente. Questo secondo un rapporto realizzato da Sgranocchiareuna piattaforma di automazione basata sull’intelligenza artificiale per i social media.

Per incorporare più tipi di media nei tuoi contenuti, Patel suggerisce di creare un canale YouTube per creare un seguito ed espandere le tue possibilità di marketing. Suggerisce inoltre di incorporare questi video di YouTube nei tuoi contenuti, ove pertinenti.

È anche possibile includere clip audio da podcast correlati o utilizzare grafici e strumenti visivi per presentare dati e statistiche in modo più coinvolgente, spiegato Patella.

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