Aggiornamenti Gmail di Google di febbraio 2024: cosa devi sapere

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  • Categoria dell'articolo:Marketing
  • Ultima modifica dell'articolo:09/02/2024
  • Tempo di lettura:13 minuti di lettura

Deb Mukhuty, co-fondatore e direttore delle vendite di Isyndicate, approfondisce la complessità delle linee guida per la posta elettronica di Google e degli aggiornamenti normativi. Scopre strategie attuabili per conformarsi e prosperare in questo ambiente dinamico.

Google svolge un ruolo chiave nel definire le regole che regolano la reputazione del mittente delle email e il posizionamento della casella di posta. Sebbene le linee guida Gmail di febbraio 2024 mirano a creare un’esperienza più sicura e più facile da usare, i mittenti si trovano ad affrontare un’arma a doppio taglio. Da un lato, norme più severe sullo spam e requisiti di autenticazione possono portare a una diminuzione della consegna e a potenziali sanzioni in caso di non conformità.

D’altro canto, abbracciare questi cambiamenti rappresenta un’opportunità per costruire la fiducia e la reputazione del mittente. Dando priorità al marketing basato sulle autorizzazioni, all’igiene dei dati e all’autenticazione delle e-mail, i mittenti possono navigare tra queste nuove regole ed emergere con relazioni più forti e una migliore consegna, trasformando in definitiva questo aggiornamento in una forza positiva per i loro sforzi di email marketing.

Tratteremo le principali modifiche introdotte da Google, discuteremo il loro potenziale impatto sull’email marketing e forniremo informazioni utili per aiutare gli esperti di email marketing a intraprendere le azioni necessarie.

Diamo un’occhiata più da vicino a queste linee guida:

Regolamenti

Le nuove linee guida di Google per i mittenti di posta elettronica mirano a creare un ambiente di posta elettronica più sicuro per tutti. Queste linee guida si applicano in modo diverso a seconda del volume di invii, classificato da Gmail.

Elenco di controllo: requisiti del mittente 2024 di GmailElenco di controllo: requisiti del mittente 2024 di Gmail

Quali sono le conseguenze del mancato rispetto delle regole?

  • Filtraggio antispam: è molto probabile che le e-mail prive di un’autenticazione adeguata (SPF e DKIM) vengano contrassegnate come spam dai filtri avanzati di Gmail.
  • Blocco: nei casi più gravi, Gmail potrebbe bloccare completamente le email provenienti da mittenti che violano costantemente le linee guida.
  • Errore 550 5.7.26 rifiuto: questo messaggio di errore specifico indica che la tua email è stata rifiutata a causa di un errore di autenticazione. I destinatari non riceveranno nemmeno l’e-mail e rimarrai senza feedback o impegno.
  • Ignorare requisiti legali come GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati) o CAN-SPAM (Controllo dell’assalto alla pornografia e al marketing non richiesti) può portare a multe salate e ripercussioni legali.

6 pratiche per salvare le tue campagne di email marketing nel 2024

1. Monitora la tua reputazione

Valuta la possibilità di collegare il tuo dominio a Google Postmaster Tools. Questo servizio gratuito fornisce informazioni preziose sulla consegna delle e-mail e sui tassi di spam. Inizia a monitorare in anticipo per identificare e risolvere potenziali problemi prima che incidano sulla tua portata.

2. Prendi in considerazione l’aggiunta di un pulsante o collegamento “Annulla iscrizione”.

Consenti ai destinatari di disattivare facilmente le tue e-mail se non desiderano più riceverle. Ciò migliora l’esperienza dell’utente e riduce il rischio di denunce di spam.

3. Crea contenuti accattivanti

Strutture di scrittura come PAS (Problema, Agitate, Soluzione) o AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione) ti aiutano a creare e-mail chiare, coinvolgenti e di grande impatto che risuonano con il tuo pubblico.

4. Configura DMARC

Questo protocollo di autenticazione rafforza la sicurezza della posta elettronica e aiuta a prevenire la ricezione di email non autorizzate dal tuo dominio. Comprendere ora DMARC (autenticazione, reporting e conformità dei messaggi basati su dominio) ti darà un vantaggio quando diventerà obbligatorio per i mittenti di massa.

5. Proteggi la tua identità di mittente

Configura un record DKIM (DomainKeys Identified Mail) personalizzato per firmare digitalmente le tue e-mail e impedire modifiche non autorizzate. Consideralo come un timbro unico che garantisce l’autenticità delle tue e-mail.

6. Formato per il successo

Assicurati che le tue e-mail aderiscano allo standard Internet Message Format (RFC 5322); questo standard tecnico garantisce una consegna fluida tra diversi client di posta elettronica.

Nota importante: i mittenti in blocco hanno tempo fino al 1 giugno 2024 per implementare l’annullamento dell’iscrizione con un clic in tutti i messaggi promozionali.

Come impostare SPF, DKIM, DMARC

1. Imposta l’SPF

SPF è un record TXT aggiunto alle impostazioni DNS (Domain Name System) del tuo sito web.

Comprendere le tue esigenze

  • Identifica il tuo volume di invii: invii meno di 5.000 e-mail al giorno (Gruppo A) o più (Gruppo B)?
  • Controlla i record esistenti: hai già un record SPF? Se è così dovresti modificarlo.

Passaggio 1: raccogliere informazioni

  • Il tuo nome di dominio
  • I server di posta elettronica autorizzati a inviare e-mail per il tuo dominio (ad esempio, la tua piattaforma di email marketing, il provider di posta elettronica transazionale)
  • Le istruzioni del tuo provider di dominio per aggiungere record TXT (questi passaggi possono variare leggermente)

Passaggio 2: scegli un approccio SPF

  • Metodo “includi”: utilizzalo se disponi di più mittenti autorizzati. Specificare il dominio di ciascun server all’interno dell’istruzione “include”.
  • Metodo “ip4” o “ip6”: utilizzalo se solo indirizzi IP specifici inviano e-mail al tuo dominio. Elenca ciascun indirizzo IP direttamente nel record.

Passaggio 3: crea il record TXT

  • Accedi al pannello di controllo del tuo provider di dominio.
  • Trova la sezione per la gestione dei record DNS.
  • Aggiungi un nuovo record “TXT”.
  • Nel campo “Host”, lascialo vuoto o inserisci “@” (a seconda delle istruzioni del tuo provider).
  • Nel campo “Valore”, incolla il record SPF in base al metodo scelto e includi le dichiarazioni.

Passaggio 4: salva e verifica

  • Salva il record e attendi la propagazione (di solito richiede 48 ore).
  • Utilizza strumenti online come SPF Record Checker per verificare che il tuo record SPF sia valido e implementato correttamente.

2. Configura DKIM

DKIM verifica che il contenuto della tua email non sia cambiato durante il transito tra mittente e destinatario.

Passaggio 1: vai alla Console di amministrazione Google e accedi

Fonte – Dmarcly

Passaggio 2: fare clic su App per accedere alle impostazioni App

Fonte – Dmarcly

Passaggio 3: vai ai servizi principali di Google Workspace

Fonte – Dmarcly

Passaggio 4: fai clic su Gmail

Fonte – Dmarcly

Passaggio 5: fare clic su autentica e-mail

Fonte – Dmarcly

  • Fare clic sul pulsante GENERATE NEW RECORD per generare un nuovo record DKIM.
  • Pubblicare il record DKIM nel DNS; La propagazione DNS potrebbe richiedere fino a 1 ora prima che il record diventi accessibile.
  • Una volta accessibile il record, fare clic sul pulsante INIZIA AUTENTICAZIONE.
  • Fare clic su SALVA per completare il processo di autenticazione.

3. Configura DMARC

DMARC controlla i record SPF e DKIM per garantire che la tua email non sia stata falsificata.

Passaggio 1. Genera un record DMARC

Un record DMARC è un record TXT da pubblicare sul DNS per istruire il fornitore di servizi di casella di posta sulla gestione di un’e-mail in arrivo che non supera l’autenticazione, a seconda dei risultati dei controlli SPF e DKIM.

Per generare un record DMARC per il tuo dominio aziendale da proteggere, accedi alla dashboard DMARCLY. Quindi vai su Record DNS e Pubblica record DMARC; copia semplicemente lo snippet evidenziato in arancione sulla pagina. Ecco uno screenshot di uno snippet di esempio:

Fonte – Dmarcly

Passaggio 2. Pubblica il record DMARC sul DNS

Ora accedi alla tua console di gestione DNS e scegli il dominio su cui desideri pubblicare il record DMARC, ad esempio miodominio.com.

Crea una voce TXT su miodominio.com con queste impostazioni:

Tipo: TXT

Ospite: _dmarc

Valore TXT: (record DMARC generato sopra)

TTL: 1 ora

Dopo la pubblicazione, è necessaria fino a 1 ora affinché il record DMARC diventi accessibile (in genere molto più velocemente).

Passaggio 3. Analizzare i report aggregati

Potrebbero essere necessarie fino a 72 ore prima che arrivino i primi report aggregati. Una volta ottenuti i dati, è necessario utilizzarli per correggere i flussi di posta elettronica.

Strategie sanitarie per l’elenco e-mail

1. Lista pulita

È necessario utilizzare strumenti di verifica della posta elettronica per identificare e rimuovere indirizzi e-mail inattivi o respinti, condurre regolarmente controlli di igiene dell’elenco e aggiornare il database per garantire che rimanga aggiornato e reattivo.

2. Doppio ingresso ppt

Prendi in considerazione l’impostazione di un processo di doppio opt-in per i nuovi abbonati. Dopo che le persone hanno inviato i propri indirizzi e-mail, inviare un’e-mail di conferma richiedendo loro di fare clic su un collegamento di verifica. Questo passaggio aggiuntivo garantisce che solo le persone realmente interessate ricevano le tue e-mail.

3. Segmentazione

Dividi la tua lista e-mail in segmenti in base a criteri pertinenti. Ciò potrebbe includere fattori come dati demografici, comportamento di acquisto o cronologia del coinvolgimento. Crea contenuti personalizzati per ogni segmento, adattando i tuoi messaggi per rispondere meglio agli interessi specifici del pubblico.

4. Registri BIMI

Crea e pubblica record BIMI nel tuo Domain Name System (DNS). Collabora con il tuo fornitore di servizi IT o di posta elettronica per implementare BIMI. Questo standard emergente di autenticazione e-mail migliora la visibilità del tuo marchio nella casella di posta del destinatario visualizzando il tuo logo insieme alle e-mail autenticate, promuovendo la fiducia.

5. Utilizzare un dominio separato per attività diverse.

Prendi in considerazione l’utilizzo di domini diversi per diversi tipi di comunicazione e-mail, come e-mail transazionali, e-mail di marketing e newsletter. Questa segregazione può prevenire problemi con un tipo di email che incidono sulla consegnabilità degli altri, aiutando a mantenere una reputazione del mittente pulita.

Vedi altro: Firmato, inviato, consegnato: padroneggiare le e-mail

Adattarsi al cambiamento di Gmail con autenticità

Mentre esploriamo le conseguenze delle nuovissime linee guida di Gmail, è ovvio che i venti del cambiamento stanno vorticando nel mondo della posta elettronica fredda. Tuttavia, il principio fondamentale rimane lo stesso: connettersi con le persone, offrire valore autentico e creare fiducia. Non si tratta semplicemente di conformità; è una possibilità per ridefinire il nostro raggio d’azione.

Creando contenuti accattivanti e personalizzati e allineandoci alle normative sulla posta elettronica, ci posizioniamo come mittenti e comunicatori orientati al valore in un panorama sempre più modellato da principi incentrati sull’utente.

Cosa ne pensi degli aggiornamenti delle linee guida via email del 2024 di Google? Fatecelo sapere FacebookApre una nuova finestra