Di Sharon La Rivière
Nel panorama in continua evoluzione del mondo digitale, l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) ha svolto un ruolo cruciale nel favorire la visibilità online e il traffico organico per aziende e privati. Tuttavia, è in corso un cambiamento di paradigma, con gli utenti Internet più giovani che si rivolgono sempre più a piattaforme di social media come Instagram, TikTok, YouTube e altri come motori di ricerca di riferimento piuttosto che a Bing, Google o Yahoo. Ciò sta rimodellando il modo in cui le persone scoprono le informazioni e interagiscono con aziende e marchi. Il “Social SEO” è la pratica di includere informazioni e parole chiave pertinenti nei tuoi post e video social (in didascalie, testo alternativo, sottotitoli e didascalie) per aumentare le possibilità che i tuoi contenuti vengano mostrati agli utenti che navigano sui social media.
IL VOLTO CAMBIANTE DELLA ‘RICERCA’
Negli ultimi anni, le piattaforme di social media si sono evolute in qualcosa di più che semplici spazi per condividere foto e connettersi con gli amici. Sono diventati hub digitali in cui le persone interagiscono con i contenuti, trovano ispirazione e cercano informazioni su una vasta gamma di argomenti. Che tu sia alla ricerca di istruzioni, idee per l’arredamento della casa o ispirazione per i viaggi, piattaforme come Instagram, TikTok, YouTube e Pinterest offrono una vasta gamma di contenuti visivi che stimolano la creatività e alimentano l’aspirazione. Forniscono una strada unica per l’esplorazione e l’ideazione, in cui gli utenti possono raccogliere idee e approfondimenti da una vasta gamma di aziende, marchi e influencer. Di conseguenza, i Millennial e la Generazione Z si stanno rivolgendo alle piattaforme social per cercare informazioni.
Uno dei fattori chiave alla base del passaggio ai social media per la ricerca è la prevalenza di contenuti visivi e interattivi. La generazione successiva preferisce scorrere feed visivamente accattivanti ed esplorare contenuti multimediali: una combinazione di testo, immagini, audio e video utilizzata per fornire informazioni in modo avvincente e coinvolgente. Ciò rende i social media una piattaforma ideale per le loro esigenze di ricerca. Gli utenti sono attratti dalla natura dinamica di piattaforme come TikTok e Instagram, dove dominano immagini, video e contenuti in forma breve (definiti come meno di un minuto). Il contenuto visivo non è solo più coinvolgente ma anche più veloce da consumare, rendendolo intrigante per le persone che cercano una gratificazione immediata.
Inoltre, le piattaforme di social media hanno perfezionato l’arte della distribuzione di contenuti personalizzati attraverso algoritmi che curano i feed social in base alle preferenze e ai comportamenti di una persona. Ciò crea un ambiente in cui gli utenti sono esposti a contenuti in linea con i loro interessi, portando a un’esperienza di ricerca più personalizzata. Mentre interagiscono con i post mettendo mi piace, condividendo e commentando, gli algoritmi perfezionano i loro consigli, creando un ciclo di contenuti che trovano attiranti l’attenzione. Questo livello di personalizzazione non è così raffinato nei motori di ricerca tradizionali come Google, dove i risultati derivano maggiormente da termini/parole chiave di ricerca e fattori di ranking generici basati sulla capacità di una pagina web di rispondere a una specifica query di ricerca.
IL PROCESSO DECISIONALE
Un altro fattore che contribuisce all’aumento dell’importanza della SEO social è l’ascesa della cultura dell’influencer, che ha avuto un impatto significativo sul modo in cui la prossima generazione si avvicina alle informazioni e al processo decisionale. Gli influencer dei social media spesso costruiscono solide relazioni con il loro pubblico, promuovendo un senso di fiducia e credibilità. Di conseguenza, quando i giovani utenti cercano consigli o raccomandazioni, è più probabile che si rivolgano ai contenuti degli influencer sulle piattaforme dei social media, piuttosto che vagliare i risultati dei motori di ricerca. Questi influencer condividono consigli, recensioni e approfondimenti su vari argomenti, dalla vita lavorativa alla moda, ai viaggi e allo stile di vita. E spesso lo fanno in un modo molto accattivante e di “edutainment”, rafforzando il valore della creazione di contenuti che eliminino la confusione nei feed dei social media degli utenti.
Anche la prova sociale, sotto forma di “mi piace”, condivisioni e commenti, gioca un ruolo significativo nel modellare opinioni e decisioni. La generazione successiva spesso fa affidamento sul feedback e sulle raccomandazioni dei propri coetanei quando effettua le scelte. Le piattaforme di social media consentono loro di valutare l’opinione popolare e raccogliere approfondimenti dai loro circoli sociali, rendendo il processo di ricerca più comunitario e collaborativo. Questo senso di connessione ed esperienza condivisa aumenta l’attrattiva dei social media come strumento di ricerca.
COME UTILIZZARE IL SOCIAL SEO
Mentre la prossima generazione gravita verso i social media per la ricerca, le aziende e gli esperti di marketing devono adattare le proprie strategie per rimanere rilevanti e visibili. Ecco alcune implicazioni da considerare:
• Ottimizzazione dei contenuti per la ricerca visiva: l’ottimizzazione dei contenuti visivi diventa cruciale man mano che le piattaforme social acquisiscono importanza nel comportamento di ricerca. Le aziende dovrebbero concentrarsi sulla creazione di contenuti visivamente accattivanti e coinvolgenti in linea con gli interessi del pubblico di destinazione. Utilizza parole chiave e hashtag pertinenti nella didascalia e utilizza il testo alternativo per descrivere la foto, incorporando nuovamente parole chiave che aiuteranno la piattaforma a classificarla in modo appropriato. Contrassegnare una posizione può aiutare con le ricerche locali.
• Collaborazione con influencer: la collaborazione con influencer può amplificare la visibilità e la credibilità della tua azienda o del tuo marchio tra il pubblico dei social media. Le aziende dovrebbero identificare gli influencer i cui valori sono in linea con il loro marchio. Sfrutta i propri follower e la portata per aumentare l’esposizione di un’azienda in modo meno promozionale. Recentemente, a Laticrete, abbiamo collaborato con That Tile Chick per un video tutorial che ha realizzato sul completamento di una nicchia per la doccia, promuovendo in modo organico la nostra nuova linea di profili e finiture ai suoi 208.000 follower su Instagram.
• Creazione di comunità: le persone cercano recensioni e consigli prima di prendere la decisione di acquistare. Promuovere una comunità online attiva e impegnata può contribuire alla “prova sociale” e all’influenza dei pari, attirando un pubblico alla ricerca di interazioni autentiche. Laticrete dispone di un gruppo “Inside Track” riservato ai soli membri su Facebook, dedicato a chi utilizza regolarmente i nostri prodotti sul campo, e i suoi quasi 5.000 membri pubblicano regolarmente foto dai cantieri. Post non promozionali come questi danno ai prodotti ancora più credibilità.
• Visual Storytelling: sfruttare le tecniche di visual storytelling può aiutare a connettere un’azienda con il suo pubblico target a livello emotivo, favorendo un coinvolgimento e una lealtà più profondi a lungo termine. Pubblicare le foto di un viaggio premio con i clienti è un modo visivo per promuovere il programma fedeltà di un marchio come incentivo per ottenere una maggiore partecipazione l’anno prossimo. Le immagini accattivanti e il messaggio toccante dietro il viaggio forniscono una connessione personale al programma.
L’era del social SEO è arrivata e le sue implicazioni sono destinate a plasmare il futuro del marketing digitale e della visibilità online. Adattarsi a questa tendenza significa sfruttare la potenza dei contenuti visivi e interattivi.
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